07 Gen 2016 Imprese italiane e ICT: una visione d’insieme sul 2015
Indice di digitalizzazione
Nel 2015 resta stabile e vicina alla saturazione la quota di imprese che utilizzano la banda larga.
L’indicatore di digitalizzazione è basso o molto basso per 9 imprese su 10. Le più piccole presentano un minor grado di digitalizzazione, e la situazione risulta comunque eterogenea tra i diversi settori (il migliore risulta quello editoriale, il peggiore quello dei servizi legati alla ristorazione).
Le imprese del nord-ovest risultano essere quelle meglio digitalizzate, mentre in coda rimangono le imprese del Mezzogiorno.
Software aziendali
In crescita il numero di aziende che adottano software specifici per la condivisione interna di informazioni sulla clientela (30.2%). Il divario maggiore in base alla classe dimensionale si ha nell’adozione di strumenti che rispondono meglio ad esigenze di maggiore complessità aziendale, quale l’utilizzo di software ERP (32.2% per le piccole vs. 78.6% per le grandi), l’adozione di sistemi elettronici per la Supply Chain Management (11.3% vs. 36.5%) e le applicazioni informatiche per la gestione e l’analisi dei dati raccolti sulla clientela (CRM, 28.6% vs. 52.4%).
Siti web & social
Il 70.7% delle imprese con almeno 10 addetti dispone di un sito web. Un’impresa su quattro ha sul sito un link al proprio profilo social, mentre il 37.3% utilizza un social media, soprattutto per finalità di marketing (29.6%)
Fatturazione elettronica
In aumento le imprese che utilizzano la fatturazione elettronica verso altre imprese o pubbliche amministrazioni in un formato adatto all’elaborazione automatica (dal 5.4% al 15.5%), in calo coloro che effettuano esclusivamente invii cartacei (da 8.2% a 5.7%), e in crescita anche la quota di imprese che inviano fattura elettronica anche se in un formato non processabile.
Competenze digitali
La maggioranza degli utenti all’interno delle imprese dichiara di avere competenze di base (36.6%) o basse (31.4%). Il 60.7% delle imprese con almeno 10 addetti ricorre a personale esterno per le funzioni ICT e solo il 12.5% sceglie di svolgerle per lo più con addetti interni.
Vendite online
Aumentano le imprese che vendono online (10%), con divario tra piccole e grandi. Fra le imprese che vendono via web predominano quelle che hanno come compratori i consumatori privati (78.9%) rispetto ad imprese e amministrazioni pubbliche (58.7%).
L’Italia, tuttavia, è ancora lontana dagli obiettivi europei, che fissavano al 33% la quota di PMI che effettuano vendite online per almeno l’1% del fatturato.
Sicurezza
Il 42.9% delle imprese ritiene necessaria una politica di sicurezza informatica fortemente definita e circa il 62% ha definito o aggiornato la propria policy negli ultimi 12 mesi. L’Italia si colloca al quarto posto in Europa e nella definizione dei rischi sono stati considerati quelli relativi alla distruzione o corruzione dei dati, divulgazione di informazioni riservate e indisponibilità dei servizi informatici.
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