27 Ott 2016 Innovare i processi: priorità per le aziende europee
In Europa le aziende di medie dimensioni rappresentano solo il 2% delle imprese, ma generano oltre il 30% del fatturato: sono quindi in grado di creare valore economico ed opportunità, ma spesso non ricevono il supporto necessario ad affrontare le sfide di business.
Da una ricerca commissionata da Ricoh a Coleman Parkes Research è emerso che nell’ultimo anno il tasso di crescita medio delle aziende di medie dimensioni coinvolte è stato del 16,5% e una su cinque è cresciuta di oltre il 30%.
Quali sono le priorità di business per i prossimi due anni?
Sviluppo di nuovi prodotti e servizi
“Le medie aziende europee stanno cercando nuovi modi per ampliare il proprio portfolio di prodotti e servizi. Questo è particolarmente vero nei mercati in rapida crescita.”
- In Italia il 42% ha indicato lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi come prioritario.
- Per il 25% delle aziende europee l’implementazione di tecnologie digitali è stata fondamentale per generare nuove opportunità di fatturato.
- Il 24% delle aziende ha ampliato la propria quota di mercato grazie alle tecnologie digitali.
- La maggior sostiene che l’utilizzo di strumenti per l’analisi dei dati sia fondamentale per conoscere meglio i propri clienti, ma spesso non ci sono né risorse finanziarie da investire in innovazione tecnologica né le competenze per gestirne l’implementazione.
Gestione della crescita
“Nei prossimi due anni le aziende di Paesi quali Francia (34%), Italia (30%) e Regno Unito (30%) si troveranno a gestire una forte crescita del proprio business. Questa è un’attività molto importante per le realtà che stanno abbandonando la dimensione di piccola azienda e che hanno quindi necessità di implementare processi e strutture formalizzate e sistemi di governance.”
- Il 38% delle medie aziende europee sta pianificando di quotarsi in borsa.
- Il 21% intende attuare operazioni di merger and acquisition.
Innovazione dei processi e utilizzo di tecnologie per guadagnare vantaggio competitivo
- Per il 42% delle medie aziende italiane è fondamentale l’ottimizzazione dei processi, ma spesso incontrano difficoltà in questo percorso.
- Il 77% delle aziende afferma che per rimanere competitive è necessario innovare i processi utilizzando la tecnologia.
- Il 27% ha difficoltà nell’ottenere finanziamenti.
I vantaggi ottenuti dalle medie aziende italiane che hanno già implementato tecnologie per la digitalizzazione:
- Per il 38% miglioramento del servizio ai clienti
- Per il 38% la riduzione dei costi
- Per il 37% l’ottimizzazione delle comunicazioni con i clienti
Miglioramento della produttività dei dipendenti
Molte aziende di medie dimensioni hanno difficoltà nell’attirare nuovi talenti (fattore indicato dal 24% delle aziende italiane – media europea: 27%) perché le persone preferiscono lavorare in imprese di grandi dimensioni.
- Il 58% del campione attribuisce questa difficoltà anche alla mancanza di tecnologie digitali all’avanguardia a disposizione dei dipendenti, un aspetto molto importante soprattutto per le nuove generazioni. Per favorire l’ingresso in azienda le medie aziende devono disporre di soluzioni che consentano di svolgere al meglio il lavoro e di essere produttivi.
- Il 32% del campione ha citato proprio l’aumento della produttività dei dipendenti come uno dei vantaggi ottenuti grazie alle tecnologie digitali.
Innovazione tecnologica per trasformare il business
- Il 26% ha citato la trasformazione digitale come priorità per i prossimi due anni, anche se considerata una sfida a causa della mancanza di finanziamenti.
- Le aziende di medie dimensioni dovrebbero mantenere una visione ampia dell’IT, valutando soluzioni per le comunicazioni digitali e la collaborazione.
“Capire in che modo intraprendere questo percorso di cambiamento verso la trasformazione digitale può non essere semplice e collaborare con partner e vendor fidati è un must per riuscire a superare la sindrome del figlio di mezzo che sta frenando lo sviluppo delle medie imprese.”
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